La sporca verità sulla plastica compostabile

Certo, questi prodotti potrebbero essere migliori della normale plastica vecchia. In questo momento non lo sono.

Nel 2023, le opzioni per un pranzo veloce e informale fai da te possono includere salmone selvatico dell'Alaska, pollo al miele di harissa, shawarma di cavolfiore, zucchine arrostite di stagione, vinaigrette al limone conservato, pangrattato za'atar, cremosa feta vegana e skhug. Ma qualunque cosa tu scelga, sarà inevitabilmente servita in una ciotola compostabile. Come impiegato benedetto (e maledetto) con infinite opzioni di pasto troppo costose, mi sono ficcato in bocca troppo cibo a caso da un recipiente compostabile, utilizzando un utensile compostabile.

Le forchette, in particolare, non sono inclini alla sottigliezza: alcune portano in rilievo la parola COMPOSTABILE; altri sono verdi, nel caso qualcuno si dimentichi che sono “verdi”. Ma è stato difficile non notare l’acquisizione degli imballaggi compostabili. Forse hai messo gli avanzi in un contenitore compostabile, hai messo la spesa in un sacchetto compostabile o hai sorseggiato un caffè da una cannuccia compostabile. Gli imballaggi compostabili “stanno crescendo, e crescendo molto”, mi ha detto David Henkes, analista del settore alimentare presso Technomic. Entro il 2021, il 7% di tutti gli imballaggi per servizi alimentari sarà compostabile, ha affermato Henkes; da allora la sua quota è quasi certamente cresciuta, soprattutto nelle grandi città. Tra le aziende che ora lo utilizzano: Trader Joe's, Whole Foods, Cava, Sweetgreen, Panera Bread, Taco Bell e Frito-Lay.

Ma sebbene gli imballaggi compostabili siano facili da individuare, i contenitori per il compostaggio in cui metterli non lo sono. Tutte le forchette da ufficio e gli imballaggi in fibra fradicia sono finiti direttamente nella spazzatura della cucina, proprio come farebbe la normale plastica. Si scopre che solo una piccola parte di questi imballaggi compostabili e di plastica viene effettivamente compostata. Anche se ristoranti, case ed edifici per uffici dispongono di contenitori per il compostaggio, nella maggior parte dei luoghi questo mucchio di rifiuti compostabili non ha un posto dove andare: l’America non ha le infrastrutture di compostaggio per gestirlo. Questi prodotti potrebbero potenzialmente essere migliori per il pianeta rispetto alla plastica tradizionale, ma al momento la plastica compostabile è solo plastica.

Ciò che rende la plastica così eccezionale è anche ciò che la rende così terribile. La sostanza, creata da combustibili fossili, è economica, modellabile e così durevole che la maggior parte della plastica prodotta dall’uomo esiste ancora. La plastica compostabile viene prodotta manipolando chimicamente gli zuccheri vegetali come l'amido di mais e la canna da zucchero per ottenere proprietà simili; le ciotole compostabili più sottili, simili a cartone, sono modellate in bambù e altre fibre vegetali. La promessa di questi prodotti è la stessa: mentre una forchetta o una ciotola di plastica potrebbero essere utilizzate solo per pochi minuti prima di rimanere nell’ambiente per sempre, una versione compostabile si degrada nel tempo, non diversamente da un torsolo di mela che butti via nel bosco. Solo più lentamente. Molto più lentamente.

Nella maggior parte dei casi, la plastica compostabile è compostabile solo in condizioni molto specifiche. "Non è come faresti nel tuo giardino se provassi a compostare una buccia di banana", mi ha detto Sarah-Jeanne Royer, un'oceanografa della Hawaii Pacific University. "Devi avere accesso a un impianto di compostaggio." E un mucchio di compost domestico è come la versione industriale allo stesso modo in cui una partita di basket tra preadolescenti è lo stesso sport dell'NBA. Frutta e verdura iniziano a dissolversi nel terreno nel giro di poche settimane; la carne impiega un po' più tempo. Alla fine, anche qualsiasi forma di plastica compostabile dovrebbe rompersi, mi ha detto Frederick Michel Jr., un esperto di compost presso la Ohio State University. Infine. In uno studio, i sacchetti di plastica compostabili sepolti nel terreno per tre anni erano così robusti da poter ancora contenere un carico completo di generi alimentari. Royer ha immerso un tipo di plastica compostabile nell’acqua di mare e non è riuscito a trovare alcun segno di degrado 428 giorni dopo.

Un impianto commerciale accelera i tempi fino a pochi mesi, utilizzando macchinari che favoriscono le migliori condizioni possibili per il compostaggio. Gli insetti e i microbi che scompongono la materia organica rilasciano calore nel processo e tutti i rifiuti in decomposizione in un impianto di compostaggio possono raggiungere regolarmente temperature di 160 gradi. Non lo raggiungerai mai a casa.